Riprendiamo, dopo qualche mese, le nostre comunicazioni, attraverso le diverse pubblicazioni, nell’angolo del Presidente, come momento di dialogo tra l’associazione e tutti i suoi tesserati; un momento di confronto, alla luce delle tante attività promosse e portate avanti in questo, ormai passato anno sportivo. Riprendiamo con una “nuova visione”, un nuovo sito, che ci permetterà di essere, grazie anche ai social network, a cui ci siamo iscritti come comitato, a “passo coi tempi”; spero davvero, che possiamo “sfruttare” al meglio, anche le risorse informatiche, per “servire” con onestà e rispetto, tutta l’Associazione.
Mi piace riprendere questa nostra, pubblica, “finestra associativa”, con quanto pubblicato dalla presidenza nazionale, nel volume realizzato, dal titolo: I Comitati protagonisti nella vita CSI, dove anche il nostro Comitato è protagonista, aggiungo, insieme alle Sue Società, e proprio a loro, va il nostro ringraziamento, per l’impegno profuso in questo intenso anno sportivo, ricco di tante difficoltà, dispiaceri, ma anche di tanti successi, a livello locale, regionale e nazionale. A loro tutte, va il nostro GRAZIE.
In questo periodo estivo, segnato da un meritato riposo, invito, tutti i dirigenti, che sono l’anima viva del servizio sportivo nel CSI, a ripensare e a progettare, la vostra nuova stagione sportiva. Come lo scorso anno abbiamo, già per tempo, organizzato tutta l’attività sportiva da proporre; ora si tratta solo di trovare, insieme, la nuova strada da percorrere. Certo le difficoltà saranno sempre tante, prima fra tutte quelle economiche, per poi continuare con quelle burocratiche (richiesta campi, certificati medici, disbrigo pratiche iscrizione, etc etc), ma servire, attraverso lo sport, significa anche questo, impegnarsi a condividere un progetto, non solo sportivo, ed il CSI, è insieme con te, a condividere le tante difficoltà, che si vivono nella promozione dell’attività sportiva.
Per meglio aiutarti, nel realizzare il servizio sportivo, che rendete a tutti i vostri atleti e tesserati, ricorda il CSI è sempre con te, al tuo fianco, perché insieme vogliamo percorrere quella strada, che conduce verso la meta del successo educativo.
Salvo Raffa
Presidente

 

A seguire la pubblicazione del Comitato di Acireale, nel bilancio nazionale dell’attività sportiva 2012\2013

Vorremo iniziare il nostro bilancio dai dati del tesseramento di questo anno sportivo, che chiudono in continua crescita. Abbiamo avuto modo di vedere che il trend di sviluppo numerico è sostanzioso, per il nostro “piccolo” Comitato; un traguardo raggiunto, un obbiettivo prefissato, all’inizio di questo mandato, da tutta la Presidenza ed il Consiglio, che ci fa diventare, inoltre, la prima associazione in Diocesi per tesserati. Sollecitati da più parti, oggi possiamo dire che ci abbiamo provato, e forse in parte ci stiamo riuscendo, anche in un momento difficile e delicato come questo, dove minori sono le risorse disponibili. Bisogna crederci, bisogna che ognuno possa dare il massimo, questo è stato il nostro motto. Ma questo è solo uno sviluppo superficiale, numerico, dettato dalla situazione tesserati. Il vero progetto di sviluppo, si è legato all’aumento della proposta sportiva, formativa, che il nostro comitato, ha saputo offrire in questo anno associativo, grazie alla sinergica programmazione tra Dirigenti CSI, Dirigenti di Società Sportive e supporto concreto di Operatori, capaci di tradurre le scelte politiche, in azioni concrete nel territorio. Una sinergia che si è affinata sempre più , in questo anno sportivo, grazie al grande rapporto umano/associativo, che il Comitato ha saputo conquistare con tutti i suoi volontari, in tutte le sue componenti, creando un modello collaborativo, tra Presidenza, Consiglio e tra i vari operatori, che ha arricchito la stessa proposta culturale sportiva del CSI e la voglia di stare assieme. Entusiasta di questo nuovo modello di vivere l’associazione, di fare volontariato.

Diverse le proposte, in questo anno sportivo 2012/2013, che, oltre ai tornei istituzionali di calcio, calcio a 5, calcio a 7, Pallavolo, hanno, anche con qualche difficoltà, cercato di inserirsi in una proposta più organica e
complessa, dove tornei istituzionali, spesso lunghi e complessi, si sono intrecciati alle tante proposte non istituzionali, tornei interparrocchiali, tornei scolastici di legalità, tennis, feste di gioca sport in sport etc etc.

Tanta attività, che però ha mostrato tanti limiti, uno fra tutti, la capacità di non proporre un unico progetto sportivo organico. Da tempo, diciamo che la nostra associazione non è un “Torneificio”, anzi al contrario, la nostra è una realtà che deve essere in grado di ripensare una proposta educativa/sportiva a 360°. Il tentativo è stato fatto, con tutti i se e tutti i ma, a cominciare dalla formazione, sulla quale bisogna continuare ad investire, specie attraverso l’organizzazione di corsi per arbitri di calcio, calcio a 5 pallavolo, corsi di giustizia sportiva e corsi per dirigenti e per animatori parrocchiali e da una nuova proposta sportiva.

Diverse le attività in piazza, dove il CSI, direttamente e indirettamente coinvolto, ha preso parte; a tal proposito un grande supporto, per il Comitato, è stato l’anno di servizio civile, grazie ai sui tre operatori, che ancora oggi continuano ad offrire il loro servizio in associazione; tante attività, in proposte, due fra tutte, avviati con successo: PIACERE CSI, STUND UP.

Continuare su questa direzione, con altri nuovi stimoli, tenendo presente che ancora bisogna lavorare, nell’ottica di decentrare maggiormente le azioni del CSI,nell’investimento continuo nei territori della Diocesi, nel coinvolgimento maggiore delle Parrocchie, soprattutto cercando di coinvolgere le stesse, nella realizzazione di quel vivaio, del settore giovanile, ancora lontano dal CSI.
Il rapporto, oggi più che mai vivo, con la Chiesa Locale, un impegno che il CSI di Acireale, ha voluto riprendere in questo quadriennio e che continua, passo dopo passo. Degno di nota, la grande collaborazione con il Seminario Diocesano, in particolare nell’organizzazione della Rete per la CARITAS, un appuntamento fisso, per il nostro Comitato, che ha visto la presenza del nostro Consulente Nazionale.

L’apertura verso il Sociale del CSI di Acireale, ci ha visto ritornare protagonisti nella progettazione, segno di una profonda e maturata ricerca, di condivisione, con tutti i soggetti, della proposta educativa/sportiva del CSI. A tal proposito bisogna maggiormente arricchire la proposta per i diversamente abili, per il coinvolgimento dei soggetti svantaggiati e a rischio di emarginazione sociale. La scommessa del futuro.
La strada di questa Consiglio, della Presidenza, che coadiuva costantemente il presidente,
certo è in salita, le proposte in cantiere sono tante, le idee non mancano, forse le forze o meglio le braccia, bisogna investire su un nuovo modo di avvicinare i giovani, verso una nuova ricerca del fare a servizio degli altri, a servizio di una cultura sportiva diversa, quella del progetto culturale sportivo del CSI.

Salvatore Raffa
Presidente Csi Acireale